Dopo l’arrivo di due frati dall’India, ecco per voi gli auguri di Natale direttamente dai nostri frati missionari in Turchia…
Cari amici, fratelli e sorelle pace e bene! «Oggi, nella città di Davide, vi è nato il Salvatore, che è Cristo Signore» (Lc 2,11) Probabilmente quest’anno aspettiamo il Natale nel modo più intenso, perché tante cose sono successe a noi, all’ambiente, al mondo, cose che ci hanno fatto pensare e che elevano maggiormente la nostra anima a Dio.
Abbiamo sentito il desiderio di Lui, Colui la cui venuta porta luce nelle tenebre del nostro mondo e della nostra vita umana. Abbiamo sentito accanto a noi la vostra disponibilità, la vostra preghiera, il vostro appoggio spirituale e materiale, abbiamo sentito la vostra amicizia, la vostra fratellanza, il vostro sacrificio.
A Natale ci ritroviamo insieme con Dio, troviamo il nostro posto accanto alla mangiatoia del santo bambino a Betlemme, e ci rendiamo conto che solo Lui può restituirci la serenità. Il bambino Gesù Cristo, il Figlio di Dio, nasce oggi in questo mondo lacerato, per stare con noi e guarire le nostre ferite dell’anima. Non dobbiamo vivere la nostra vita feriti, ma nell’amore. Il Natale, la festa della Natività di Gesù Cristo, ci chiama di nuovo alla palpabile realtà dell’amore di Dio, a rafforzare la nostra fede indebolita, a rafforzare la nostra speranza e a perfezionare il nostro amore. Per questo Gesù Cristo è venuto nel mondo per dire a tutti: Dio stesso è amore.
E voi cari amici, con il vostro amore, con la vostra fratellanza e preghiera ci avete portato Gesù Cristo nella nostra vita in questi anni così difficili. Ci avete portato il Natale non solo il 25 dicembre, ma quando eravamo nel bisogno, quando eravamo nella pandemia, quando eravamo affamati della parola di Dio, ma anche quando avevamo del pane corporale.
Andiamo anche noi a Betlemme. Usciamo dalla sfera ordinaria dei nostri pensieri e della nostra vita. Superiamo l’esistenza puramente materiale, per giungere all’essenza, sull’altra sponda, a quel Dio, che per noi è venuto qui in mezzo a noi. Beata Vergine Maria, santa Madre di Dio, Madre del Figlio unigenito di Dio, e san Giuseppe, suo sposo, siano nostri intercessori, perché possiamo avanzare nello spirito del Natale, in tutti i giorni della nostra vita.
I frati cappuccini missionari in Turchia augurano a tutti voi amici, conoscenti e benefattori, un Natale pieno di grazia e un felice e benedetto anno nuovo ringraziandovi per la vostra preghiera, la vostra fratellanza, sacrificio e supporto!
Che Dio vi benedica tutti! Pace e bene!
fr. Robert Bondea
missionario in Turchia